
Studio Pilates & Yoga
Da oltre 10 anni un punto di riferimento
in Versilia.

Unire la mente al corpo,
guidare il corpo con la mente.

Lo studio
Nato nel 2012, da dieci anni è una realtà conosciuta e affermata in Versilia.
Specializzato in Yoga e nella pratica del Pilates con i macchinari originali, S.P.Y. si avvale di insegnanti certificate e prevede un calendario di lezioni che copre l’intero arco della giornata, per tutta la settimana.
Le sedute possono essere richieste in forma privata oppure in gruppo.
S.P.Y. è l’acronimo di STUDIO POSTURA E YOGA. Nato nel 2012, è da dieci anni uno studio molto conosciuto e affermato in Versilia, dove si pratica yoga e ci si esercita con le macchine originali del metodo pIlates, Laura Asinari è il presidente, fondatore e direttore tecnico dello studio, ma il successo è sicuramente dovuto al lavoro di squadra, grazie alla collaborazione delle insegnanti titolari certificati Sabrina Davini e Francesca Puccetti.
I programmi sono diversi: pratica classica, posturale, tonificazione, allungamento, funzionale, lombalgia, sciatalgia, ernia, discopatia, gravidanza e post-gravidanza.
Nei corsi con le macchine Pilates i posti sono limitati al numero delle macchine; in ogni lezione è possibile diversificare il livello e il programma: è come fare lezione con un personal trainer, ma condiviso.
I corsi di yoga hanno la caratteristica delle classiche lezioni di gruppo, il livello e il programma si diversifica a seconda dello stile: ashtanga e power yoga sono le pratiche più dinamiche e vigorose, postural yoga therapy e hot yoga therapy sono pratiche meno complesse e più morbide.



I nostri corsi
Scopri quale pratica si addice più al tuo corpo e al tuo spirito.



Macchine Pilates


Pilates Matwork

Body Flying

Hot Yoga
Ashtanga Yoga
L’Ashtanga è una forma di Yoga dinamico, che viene infatti anche definita come “meditazione in movimento”, e questo perché non si tratta di una pratica parziale, solo riferita alla componente fisica, bensì ha molto a che fare anche con il piano spirituale.
Dinamico e vigoroso, richiede effettivamente anche un reale sforzo fisico, sforzo che porta ad ottenere, con una pratica regolare, un corpo allenato e forte, ma anche morbido e leggero.
La pratica in classe e la pratica individuale dell’Ashtanga Vinyasa Yoga seguono uno schema molto rigoroso, e chi si avvicina a questa disciplina apprende le asana in un ordine sequenziale ben preciso, divise in distinte serie, ognuna con uno specifico scopo psico-fisiologico.
Ogni serie va appresa alla perfezione prima di poter proseguire con la seguente, e anche l’ordine sequenziale delle asana deve sempre essere rispettato; questo perché ogni posizione è una preparazione per la successiva, dato che sviluppa la forza e l’equilibrio necessari per andare avanti.
L’Ashtanga è dinamico, le posture si trattengono per 5 respiri, e il passaggio tra le posture è fluido; ogni movimento di transizione tra le diverse asana è collegato ad una fase ben precisa di respirazione: si inspira ed espira ogni volta che si entra e si esce da una determinata postura. La respirazione in coniugazione al movimento ha vari e numerosi effetti benefici: scalda il corpo, eliminando tossine tramite la sudorazione, migliora la circolazione, ossigena il sangue e rilassa il sistema nervoso.
E’ importante che il movimento non venga interrotto nel corso della pratica, poiché ciò porta il corpo a raffreddarsi e la mente a deconcentrarsi, oltre a far perdere il ritmo della respirazione.
Alla fine della pratica, spesso, si dedica del tempo alla fase di rilassamento.
Pancafit
Pancafit® (metodo raggi) è un attrezzo capace di riequilibrare la postura, agendo sulla globalità delle catene. E’ in grado di ridare libertà e benessere a tutto il corpo attraverso “l’allungamento muscolare globale decompensato”.
Non si tratta di un semplice stretching analitico o classico. E’ un allungamento muscolare fatto in postura corretta e senza permettere “compensi”, cioè quei meccanismi antalgici che il corpo mette in atto per sfuggire alle tensioni, ai dolori o ai semplici disagi che reputa non graditi. I muscoli sono capaci di contrarsi in modo attivo ma non di riallungarsi da soli se non in modo passivo. Inoltre tale allungamento utilizza tecniche respiratorie per sbloccare anche il diaframma.
Chi usa Pancafit®?
- Persone che siano afflitte da qualche dolore ad esempio mal di schiena (dolori lombari, dorsali, cervicali…), male alle articolazioni in generale, ecc…
- Persone che vogliono riabilitare la propria muscolatura dopo un trauma.
- Persone che vogliono riequilibrare la propria postura.
- Atleti di ogni disciplina che vogliono migliorare la propria performance sportiva.
- Persone che hanno difficoltà a rilassarsi e che vogliono scaricare le proprie tensioni e il proprio bagaglio emotivo.
Inoltre con questo metodo si agisce su tutti quegli apparati che hanno relazioni con la postura: atm e denti, occhi e funzione visiva, sistema cutaneo e cicatrici reattive, sistema podalico e patologie del piede.
Macchine Pilates
PILATES è prima di tutto il nome di una persona, JOSEPH HUBERTUS PILATES l’ideatore del metodo che battezzò come Contrology e che adesso conosciamo invece come Pilates.
Il Pilates contemporaneo fonda le sue radici nel Contrology, seppur nel tempo si sia evoluto ed abbia integrato via via le varie tecniche posturali.
La tecnica prevede l’applicazione di sei principi fondamentali: concentrazione, controllo, baricentro, precisione, fluidità e respirazione.
Il sistema di esercizi sulle macchine ne conta 500 circa: il carico è dato dall’utilizzo delle molle e su ogni macchina è possibile allenare non solo il core, ma anche gambe e braccia. Esercitarsi con le macchine vuol dire fare un allenamento completo per il corpo , recuperare la funzionalità dove necessario, aiutare nell’esecuzione dove richiesto e inoltre sono fruibili senza limiti d’età!
Yoga Terapeutico
É il programma di Yoga che migliora la Postura, la Salute e l’Energia del corpo, principi base dello yoga, dalla tradizione all’aspetto terapeutico. Principi base della postura, relazione tra sistema muscolare, sistema energetico sistema organico. Postura e patologia, yoga e cura
Il connubio tra ginnastica posturale e Hatha Yoga consente di lavorare in modo armonioso, adottando principi che hanno riscosso successo già in ambito riabilitativo e fisioterapico.
I vari gruppi muscolari, stimolati in modo concreto e competente, recuperano un assetto bilanciato e una fisionomia corretta. Attraverso numerosi protocolli di allenamento, rivolti a target con problematiche e preparazioni fisiche differenti, si possono curare svariate sindromi e patologie.
In ogni ciclo di pratiche si incontrano un certo numero di asana e li affrontano con un approccio di difficoltà crescente: all’inizio i movimenti si effettuano con l’ausilio di piccoli attrezzi (sedia, supporto a forma di piccolo mattone), poi si passa all’esecuzione a corpo libero, infine, si affrontano le sequenze dinamiche, che collegano fra loro gli asana studiati in precedenza.
Pilates Matwork
La sequenza di repertorio del Matwork prevede la successione di 34 esercizi convenzionalmente divisi in tre livelli per difficoltà e intensità e ai fini didattici: livello base, intermedio e avanzato, i tre livelli si avvicendano e integrano all’interno della sequenza.
L’obiettivo del Matwork è quello di mantenere funzionale il sistema muscolo scheletro, allenando le due qualità stabilità e mobilità, il cui equilibrio è alla base del buon funzionamento delle articolazioni.
Praticare tutta la sequenza del matwork repertorio vuol dire essere funzionali e in forma.
Nel Matwork si adoperano anche piccoli attrezzi, quali:
- Flex ring. Chiamato anche Magic circle è una prova dell’inventiva di Joe Pilates che lo ricavò dal profilo delle botti di birra. È un anello di diametro di 40 cm composto da metallo rivestito. La flessibilità del cerchio permette di eseguire certi esercizi a movimento isometrico e isotonico. Lo si può stringere tra le mani, posizionare tra le caviglie o le gambe ed è utilissimo per tonificare i muscoli.
- Fitball. Nell’immaginario collettivo quando si pensa al Pilates viene in mente l’immagine della palla su cui eseguire estensioni della colonna vertebrale. Ma con la fitball si possono eseguire una molteplicità di esercizi per tonificare e migliorare equilibrio e stabilità oltre che per mobilitare la colonna vertebrale.
- Roller. È una sorta di cilindro di materiale espanso lungo circa 90 centimetri e morbido che si può usare per rendere alcuni esercizi più sfidanti (pensate di eseguire bridging con il roller posizionato sotto i piedi) oppure per migliorare l’estensione o ancora massaggiare la muscolatura.
- Elastic band. Si tratta di una banda elastica utile per aggiungere resistenza agli esercizi e tonificare braccia e gambe. È un ottimo ausilio per dare una spinta in più allo stretching: per esempio distesi sul tappetino si può sollevare una gamba e posizionare l’elastic band sulla pianta del piede tenendo quest’ultimo in flessione e tirando verso il basso.
- Soft ball di Sissel. Permettono il lavoro muscolare di tutto il corpo e sono utili per rafforzare la muscolatura della schiena, della colonna vertebrale e degli addominali.
Body Flying
Tendenzialmente si tratta di un tipo di allenamento che sfrutta il peso del corpo e la forza di gravità per lavorare sui muscoli, sulla flessibilità, l’equilibrio e la postura.
L’amaca specifica utilizzata nel Body Flying è di un tessuto abbastanza rigido, è agganciata ad un sistema di corde che permetteranno di poterla abbassare o alzare in base all’esercizio che andrai a svolgere. L’amaca inoltre è dotata di tre tipi di maniglie posizionate ad altezza diverse (alta, medio, bassa) anche queste posizionabili a proprio piacimento.
Il lavoro che si va a svolgere può essere in semi-sospensione o in sospensione completa.
Il Body-Flying è un attrezzo estremamente versatile e offre un ricco repertorio di esercizi in piedi, a terra, in sospensione nell’amaca.
Questo metodo di allenamento sfrutta la forza di gravità, il peso del corpo e l’equilibrio, giocando con il corpo con la piacevole sensazione di fluttuare nell’aria e potersi muovere liberamente nello spazio. Lo scopo è quello di riuscire ad eseguire i movimenti con fluidità, controllo e precisione. Solo grazie alla sinergia tra impegno muscolare e concentrazione mentale si riesce a governare un supporto instabile quale è l’amaca: essa può diventare sia un sostegno nel movimento, grazie al fatto che consente di sfruttare tutti i piani dello spazio a 360° superando i limiti imposti da un allenamento a corpo libero tradizionale, sia un elemento di maggiore difficoltà nell’esecuzione di esercizi progressivamente più impegnativi.
Hot Yoga (prossimamente)
Hot Yoga Therapy è una sequenza dinamica di 32 posizioni (asana) e 1 esercizio di respirazione (prana), praticati in un ambiente riscaldato a 38°C.
Le posture sono praticate in un ordine studiato per lavorare sistematicamente ogni organo; con la respirazione aumenta il livello di ossigeno in circolazione e il nostro corpo ritrova il benessere.
È uno yoga fisico, uno yoga per principianti, intenso, che calma la mente attraverso una attività fisica intensa. Tutti possono farlo, indipendentemente dallo stato di salute, dall’età, dal sesso, dalla predisposizione naturale.
Chi sceglie L’Hot Yoga Therapy è attento alla cura del corpo, ma, nello stesso tempo, vuole sviluppare calma, serenità e determinazione.
Le lezioni sono aperte a praticanti di tutti i livelli, dai principianti agli studenti avanzati e durano 60 minuti. I progressi dipendono interamente dall’impegno e dalla costanza che si pone nella pratica.
Non c’è un ideale cui paragonarsi… perfetto è il meglio che puoi fare oggi.
I macchinari
Strumenti fondamentali nell’esercizio della tecnica originale di Pilates, i nostri macchinari sono quelli progettati da Joseph Pilates in persona e sono a disposizione degli allievi. Essendo, in numero limitato, la partecipazione alle lezioni è subordinata alla disponibilità dei macchinari.

I Macchinari
- Universal Reformer
Il Reformer è un particolare attrezzo a carrello mobile, dalla singolare forma simile ad un letto, che permette di effettuare un intenso lavoro in dinamica che coinvolge tutti i gruppi muscolari. La sua struttura è caratterizzata da un’intelaiatura di supporto a conformazione allungata su cui è posizionato un carrello mobile, che consente al soggetto di lavorare contro la resistenza di molle, che agiscono tra il piano a carrello e l’intelaiatura di supporto (testata).
Il programma di esercizi dell’ Universal Reformer può essere svolto nelle posizioni eretta, supina, prona, seduta e in ginocchio coinvolgendo così tutti i tipi di funzionalità articolare e muscolare, ma soprattutto il Reformer permette di lavorare “in scarico” rivelandosi molto adatto anche per chi ha problemi alla colonna vertebrale. - Cadillac
La Cadillac era in particolare una sorta di letto a baldacchino, composta da un lettino sovrastato da strutture metalliche a cui erano appese molle per lavorare braccia e gambe, e barre per lavorare sull’articolazione della colonna.
Il concetto all’origine della creazione della Cadillac era che un semplice letto di ospedale potesse essere trasformato in uno strumento di riabilitazione.
Nel tempo l’aspetto della Cadillac si è evoluto fino a diventare oggi elegante e funzionale. Ne esistono svariate versioni, prodotte da case diverse, ma quello che le accomuna è il sistema di resistenze usate per sfidare e rinforzare la muscolatura. - Wunda Chair
Il nome “sedia” non ci deve trarre in inganno: non è qualcosa di comodo e rilassante. È uno strumento creato per consentire agli allievi più avanzati un workout a domicilio.
Questo macchinario infatti, date le piccole dimensioni, poteva tranquillamente collocarsi in un medio o piccolo appartamento e, rovesciato, essere utilizzato come una poltroncina qualunque.
Ispirata alla pedana di un acrobata circense, è a forma di cubo con un pedale agganciato a due molle.
A seconda della tipologia dell’esercizio che si andrà ad eseguire, le molle sono calibrate dall’insegnante per offrire una maggiore o minore resistenza. - Step Barrel
La Step Barrel, che viene tradotto letteralmente con “botte“, è un attrezzo in legno imbottito esternamente dalla forma di un emicilidro utilizzato nel metodo Pilates che permette la mobilizzazione della colonna vertebrale.
Originariamente costruito con la stessa tecnica delle botti, attualmente la Barrel sfrutta le potenzialità delle nuove tecniche applicate anche a materiali come il legno.
Barrel rappresenta una denominazione generale che indica un attrezzo che può essere caratterizzato da un raggio di curvatura ed una grandezza degli emicilindri diversi. Le differenti dimensioni danno origine ad attrezzi diversi della stessa famiglia tra cui la Step Barrel o Spine Corrector o Half Barrel che ha un raggio di curvatura intermedio ed una struttura ad “esse” che viene posta a terra.
Con la Step Barrel si migliora la mobilità della colonna vertebrale sia in flessione, sia in estensione. Il programma di esercizi è volto, infatti, al rafforzamento della colonna vertebrale senza trascurare la tonificazione di gambe, braccia e glutei.
I nostri insegnanti
Il nostro segreto è il lavoro di squadra

Insegnante e Direttore Tecnico

Insegnante

Insegnante
Laura Asinari
Sono Laura Asinari, da sempre in perenne movimento: mia mamma diceva che ballavo già nella sua pancia, talmente frequenti erano le mie scalciate. Come tante bambine avrei voluto fare la ballerina, anzi una showgirl esattamente come Lorella Cuccarini, ma poi la passione per l’insegnamento e lo studio del corpo umano mi hanno portato a percorrere strade diverse:
“la fortuna non esiste: esiste il momento in cui il talento incontra l’opportunità”
Seneca
Oggi sono una affermata Chinesiologa, presidente e cofondatrice di S.P.Y. studio Postura e Yoga in Versilia, di cui curo la gestione e dove esercito come insegnante di Pilates macchine e matwork, Suspension training, Ashtanga Vinyasa Yoga e Postural Yoga Therapy; sono inoltre Master Trainer per la scuola di formazione nazionale FBI Fitness Best Innovations di cui curo il settore Pilates.
Passione ed emozione, professionalità e competenza caratterizzano il mio lavoro.
Diplomata I.S.E.F. Lombardia ed ex ballerina professionista (modern-jazz,funk, hip hop e classica), mi sono formata professionalmente a Milano con esperienza pluriennale come direttore tecnico presso Tonic Milano Palestre; conseguendo diplomi come istruttrice delle discipline di gruppo necessarie (step,aerobica,fit boxe,total body ecc…).
Alla fine degli anni 90’ entrò nella mia vita il metodo Pilates, di cui oggi sono una insegnante di terzo livello comprehensive riconosciuta APPI (Associazione Professionisti Pilates Italia): mi sono formata a Milano con la scuola Covatech e successivamente ho seguito aggiornamenti e corsi non solo Covatech, ma anche presso scuole quali Stott Pilates, Polestar, Fisicamente Formazione e Balanced Body:
“la mente è come un paracadute, funziona solo quando è aperta!”
Einstein
Ricordo ancora la mia prima pratica di Ashtanga Yoga nel 2005, da quel momento in poi un’altra strada ha iniziato a prendere forma e svilupparsi nella mia personale mappa di vita: oggi sono una insegnante riconosciuta Yoga Alliance 500 plus. La mia formazione è iniziata con Power Yoga metodo Roberto Bocchi di cui sono istruttore quarto livello; in seguito mi sono formata come insegnante di Ashtanga Vinyasa Yoga presso AYFI metodo Manju Jois; l’ultima formazione riguarda il Postural Yoga Therapy e l’Hot Yoga Therapy di cui sono insegnante di primo livello, scuola Boris Bazzani.
“condividere: voce del verbo moltiplicare”
Caramagna
Non è finita qui: come ho già detto io sono in perenne movimento da quando sono nata, anzi già prima nella pancia della mamma. Altri progetti, altri percorsi, altre strade sono aperte e stanno arricchendo la mia mappa di vita e spero di avere sempre l’opportunità di condividere tutto quello che adesso accende il mio interesse, nutre la mia passione e da vita al mio lavoro!
“non si insegna quello che si sa o che si crede di sapere:
si insegna o si può insegnare solo quello che si è”
Jaures
Dedicato alla mia mamma.
Ho passato la mia vita cercando di essere diversa da lei, ma per fortuna lei è la mia natura e io sono grata di assomigliarle così tanto. Dedicato al mio papà che sempre in ogni momento mi ha sostenuta anche se non mi capiva, eppure credeva in me e non ha mai dico mai smesso di proteggermi.
Sabrina Davini
Sono Sabrina Davini, sono nata a Viareggio nel 1985 e il mio primo approccio con il movimento è stato un corso di ginnastica artistica. Non sono sicura, ma credo che avrei voluto fare ginnastica ritmica, perché negli anni ‘80 c’era un cartone animato di nome Ilary, dove la protagonista era una ginnasta che ballava con il nastro di cui ero innamorata, come penso molte altre bambine all’epoca, infatti dopo poco mi annoiai dell’artistica e dissi a mia mamma che avrei voluto fare danza classica. Mia mamma rimase stupita della cosa e mi chiese dove avessi sentito quella parola, ma mi iscrisse comunque a una scuola di danza e ancora oggi nessuno sa da dove presi l’idea di fare danza classica.
Il mio primo approccio non fu positivo, perché l’insegnante era molto severa, nonostante fossi tra le sue preferite, quindi dopo pochi mesi cambiai scuola, e iniziai i miei studi di danza nella Scuola di danza classica di Erna Bonk, a Viareggio. Erna è stata la mia prima maestra, una di quelle maestre che se ne trovano poche e che mi ha insegnato tutto.
Dopo il diploma di maturità linguistica andai a studiare a Nizza alla scuola di danza Off Jazz, diretta dal maestro Gianin Loringett, dove ho approfondito lo studio della danza classica e iniziato lo studio di altri tipi di danza, come il jazz, il contemporaneo e il tiptap.
L’anno successivo mi sono spostata a Madrid, nella scuola del maestro Victor Ullate, dove ho avuto anche l’opportunità di studiare il repertorio della sua compagnia.
In seguito sono tornata in Italia, a Firenze, per frequentare il corso professionale del Balletto di Firenze, diretto da Katiuscia Bozza e Roberto Sartori.
Nel 2009 ho iniziato a lavorare professionalmente come danzatrice per la compagnia di teatro danza Movimento In Actor di Pisa, diretta da Flavia Bucciero e dove ho danzato per dieci anni, facendo tournée in Italia e all’estero, in teatri ma anche in strada per spettacoli site specific e per le scuole con pubblico di bambini di ogni età. Quelli erano i miei spettacoli preferiti, dove potevi sentire i bambini ridere o stupirsi o applaudire o commentare e devo dire che è il pubblico più sincero e critico e ogni volta mi ha stupita per la capacità che hanno i bambini di capire e interpretare gli spettacoli.
In questi dieci anni ho ballato anche per la compagnia RockOpera per il musical Jesus Christ Superstar, facendo tournée in tutto il paese e per la compagnia New Dance Drama diretta da Adria Ferrali, con cui ho avuto l’opportunità di studiare la tecnica Graham e di ballare il balletto Chronicle della storica coreografa Martha Graham.
Nel 2008 ho iniziato a insegnare danza classica e moderna in diverse scuole della zona a bambini e bambine di ogni età.
Il mio primo approccio con il Pilates fu durante il mio periodo spagnolo. Nella scuola che frequentavo c’era un bellissimo studio con i grandi macchinari che in Italia non avevo mai visto. Trovai subito che era complementare al mio studio della danza e che mi aiutava molto durante le lezioni, incrementava la mia forza e la flessibilità.
Tornata in Italia iniziai il corso di formazione nel 2010 con la scuola Pilates International Network a Firenze diretta da Jolita Trahan dove ho completato lo studio della tecnica Matwork e di tutti i grandi macchinari e piccoli attrezzi ottenendo il diploma. Da allora ho iniziato il tirocinio per poi cominciare con l’insegnamento, in diversi studi e palestre, prima con il matwork e poi con i grandi macchinari, per lezioni di gruppo ma anche individuali e inserendo sempre alcuni esercizi nelle lezioni di danza dei miei allievi durante il riscaldamento prima della sbarra, per fargli capire la postura e sentire la muscolatura che gli sarebbe servita poi per ballare.
Adesso continuo con l’insegnamento della danza classica a atlete di ginnastica ritmica, dove ho ritrovato il mio amore per il nastro, e del Pilates continuando con una passione mai persa, ma anzi rinnovata di volta in volta di fronte a nuovi allievi o a nuove situazioni che ti fanno capire come tutto sia in movimento, come tutto cambi e ogni corpo e ogni situazione abbiano bisogno di un approccio diverso, sia mentale che fisico, perché è importante non fermarsi mai, ma continuare a muoversi.
Francesca Puccetti
Mi chiamo Francesca Puccetti e la mia passione per il movimento è nata molto presto.
Fin da piccola ho sempre praticato sport, dalla ginnastica artistica alla danza; inoltre, avendo la fortuna di abitare al mare, nuoto e surf erano all’ordine del giorno.
Questa mia passione per lo sport è stata talmente forte da portarmi alla Laurea in Scienze Motorie presso l’Università di Pisa, nel Settembre 2018.
Durante gli anni dell’università, ho iniziato a lavorare in palestra come istruttrice di fitness, ho conseguito diversi diplomi, come ad esempio quello in fitness musicale presso la scuola nazionale NonSoloFitness, e ho ottenuto il brevetto da bagnina presso la Società Nazionale Salvamento Genova. Durante le stagioni estive, ho lavorato come bagnina di piscina e istruttrice di nuoto, organizzando corsi di “aquagym”, presso stabilimenti balneari in Versilia.
Poi è arrivato un giorno in cui ho sentito un grande richiamo verso il Pilates, metodo che conoscevo ma non avevo ancora avuto modo di approfondire. É stato subito amore a prima vista, fin dalla mia prima lezione. Da allora è iniziato il mio percorso formativo nell’ambito di questa disciplina: ho conseguito il diploma d’istruttrice di Pilates Matwork presso Fitness Best Innovations, ho partecipato a Webinar, Workshop e lezioni di aggiornamento online.
Adesso eccomi qua, nel team S.P.Y, a trasmettere questo magico metodo e a prendermi cura delle persone.
L’orario dei nostri corsi
Lunedì | Martedì | Mercoledì | Giovedì | Venerdì | Sabato |
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09:00 YOGA TERAPEUTICO | ||||
17:30 YOGA TERAPEUTICO | |||||
18:30 ASHTANGA YOGA | |||||
Lunedì | Martedì | Mercoledì | Giovedì | Venerdì | Sabato |
8:30 Macchine Pilates |
8:30 Macchine Pilates |
8:30 Macchine Pilates |
8:30 Macchine Pilates |
8:30 Macchine Pilates |
9:00 Macchine Pilates |
9:30 Macchine Pilates |
9:30 Macchine Pilates |
9:30 Macchine Pilates |
9:30 Macchine Pilates |
9:30 Macchine Pilates |
10:00
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10:30 Macchine Pilates |
10:30 Macchine Pilates |
10:30 Macchine Pilates |
11:00 Macchine Pilates |
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13:15 Macchine Pilates |
13:15 Macchine Pilates |
13:15 Macchine Pilates |
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14:30 Macchine Pilates |
14:30 Macchine Pilates |
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15:30 Macchine Pilates |
15:30 Macchine Pilates |
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17:00 Macchine Pilates |
17:00 Macchine Pilates |
17:00 Macchine Pilates |
17:00 Macchine Pilates |
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18:00 Macchine Pilates |
18:00 Macchine Pilates |
18:00 Macchine Pilates |
18:00 Macchine Pilates |
18:00 Macchine Pilates |
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19:00 Macchine Pilates |
19:00 Macchine Pilates |
19:00 Macchine Pilates |
19:00 Macchine Pilates |



Contatti

Orari
Lun – Ven / 8:30 – 20:30
Indirizzo
C/O CTL
Via del Magazzeno 26, 55041 Camaiore (LU)
C/O Fisiomedical
Via dei Fabbri, Z.I. Le Bocchette, 55041 Camaiore (LU)
+39 327 09 26 240
E-mail
info [at] studiopilatesyoga.it

Scrivici

Regolamento
• Le lezioni i di Pilates prevedono utilizzo delle macchine che sono 6 quindi il corso è a numero chiuso.
• Nella medesima lezione i programmi possono essere diversificati a seconda dei livelli esigenze e obiettivi, si lavora come con un personal trainer condiviso.
• Il posto in genere viene fissato, il regolamento dice chi ha la tessera ha la precedenza rispetto a chi acquista la lezione singola.
• Una volta riservato il posto, la disdetta data in un tempo inferiore alle 24 ore prima rispetto l’orario della lezione comporta l’addebito della lezione, qualsiasi sia la motivazione, è solo la tempistica ad essere determinante.
• Le lezioni possono essere acquistate singolarmente o in forma di pacchetti con determinate decorrenze: pacchetto da 5 lezioni/2 mesi; pacchetto da 10 lezioni/4 mesi; pacchetto da 20 lezioni/6 mesi; pacchetto da 40 lezioni/12 mesi
• Se il pacchetto dovesse scadere le vecchie lezioni non usufruite, a fronte di un rinnovo, vanno nel nuovo pacchetto.
• Iscrizione annuale con tessera Aics e certificato medico
• Tutte le comunicazioni al numero 3270926240 anche WA.
• Si può fare una lezione per provare acquistandola a costo intero, con in seguito la possibilità di scalare da un eventuale pacchetto.